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Wehrlein: seconda vittoria per Mahindra Racing, leader in championship

Race At Home Challenge è un campionato casalingo che si tiene tra piloti professionisti della Formula-E che date le lunghissime ore chiusi in casa si sono riuniti dando vita a questo incredibile torneo. Pascal Wehrlein pilota tedesco che corre per la Mahindra Racing ha vinto due sfide consecutive, recuperando il rivale non che connazionale Maximilian Gunther, che corre per la BMW i Andretti Mortorsport. Nel corso della gara si è verificata una falsa partenza per Maximilian Gunther, il quale è dovuto rientrare nei box per penalità e dopo pochi minuti ha terminato la gara, schiantandosi involontariamente contro un muretto: le condizioni climatiche della pista non hanno sicuramente giovato al suo umore.

“Oggi è stata una giornata di gara particolare a causa delle condizioni di pista bagnata nella fase di qualificazione di cui non eravamo a conoscenza, è stata una sorpresa per tutti. La gara è iniziata in modo caotico, ma sono stato veloce anche in condizioni di asciutto e ho portato la vittoria a casa”

Commenta così il vincitore della gara, infatti in queste corse è ormai una prassi vedere diversi incidenti alla prima curva, dove si crea scompiglio generale tra i piloti: in questa particolare gara Pascal Wehrlein, Stoffel Vandoorne e Max Gunther si sono visti partire in posizione due, tre e quattro, ingaggiando un serrato duello con Edoardo Mortara che era in pole-position, quest’ultimo però è stato tradito dalla curva chicane che lo ha visto precipitare nel baratro della quinta posizione, lasciando al pilota della Mahindra la leadership della gara. Con questa vittoria, Wehrlein si trova a sei punti di vantaggio dal primo rivale in classifica, Gunther, mentre il terzo in classifica è a ben 13 punti di distacco. Obbiettivo della stagione è ovviamente concludere con il trofeo in mano ma come sempre, in queste gare non si sa mai come può andare a finire.

Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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