First DriveAnalisi

Nuova Ford Focus – Provata durante la Tech Session all’Autodromo di Modena

Pochi giorni fa, in quel di Modena, abbiamo avuto l’occasione di mettere mano sulla Nuova Ford Focus. Nonostante la presenza di un autodromo, il vero obiettivo da parte di Ford è stato quello di illustrare nel dettaglio i nuovi sistemi ADAS, il loro livello, e il fatto che nonostante il modesto prezzo, questa nuova vettura riesce senza dubbio a permettersi dei lussi che altri competitor si sognano. Ma partiamo dal principio.

FORD_2018_FOCUS_VIGNALE__01

La Focus nasce nel 1998 come sostituta della Escort: nel 2004 e nel 2012 viene rielaborata per adattarsi ai nuovo mercato, e nel 2018, dopo 20 anni dal primo modello, trova nuova linfa vitale in un redesign estetico e interno. Jim Farley, executive vice presidente e presidente di Global Markets in Ford, l’ha definita come la migliore Ford di sempre: queste parole hanno un peso, ma anche una spiegazione dettagliata dietro. Questa Nuova Focus arriva a coronamento di un’idea che corre nel DNA Ford dalla nascita: proporre beni che di solito avrebbero un prezzo elevato, ad un prezzo ridotto, grazie soprattutto ad un’ottimizzazione generale di lavoro, materie e altri dettagli. La rinascita di questa Focus punta proprio a portare l’utenza, eterogenea massa amante delle più disparate cose, in un mondo dove ogni singola soluzione trova il proprio spazio: la Focus ST-Line riesce ad accontentare i più esigenti in termini sportivi, la Wagon aiuta chi vuole più spazio e la Titanium gli amanti della tecnologia. A fine anno arriverà anche la Active, modello “SUVeggiante” che vanterà un assetto più alto di 3cm, oltre che rifiniture varie capaci di imporre maggiormente le forme della vettura.

“Ford Motor Company è stata costruita sulla convinzione che la libertà di movimento sia il motore che guida il progresso umano. Spostarsi liberamente significa avere più opportunità. Ci impegniamo, ogni giorno, per rendere la mobilità disponibile e accessibile a tutti, di generazione in generazione” – Jim Hackett, Presidente e CEO di Ford Motor Company

Avremo tempo e modo per analizzare nel dettaglio ogni singola caratteristica tecnica, specialmente nei futuri articoli e video. Oggi ci soffermeremo su ciò che abbiamo provato: l’Adaptive Cruise Control, l’Active Park Assist Upgrade e il Pre-Collision Assist. Ci dedicheremo invece in quest’altro articolo al nuovo FordPass Connect. Tutte queste nuove funzionalità vanno ad inserirsi nell’idea Human Centric Design, che studia i bisogni dei guidatori, li contestualizza e poi li adatta in nuove tecnologie, costruendo il veicolo intorno al conducente. La Nuova Ford Focus, per fare tutto ciò che scopriremo ora, monta 2 telecamere, 3 radar e ben 12 sensori.

sensori ford

Adaptive Cruise Control

Sulla pista dell’autodromo di Modena abbiamo potuto provare l’Adaptive Cruise Control, insieme allo Stop & Go, al Lane Centering e allo Speed Sign Recognition. La tecnologia di Cruise Control adattiva che monta la Nuova Ford Focus riesce a mantenere egregiamente la distanza dal veicolo che ci precede (fino ai 200 km/h): la vera peculiarità sta nel modo in cui, delicatamente, regola le velocità, evitando movimenti bruschi e scomodi. Il radar anteriore riesce a studiare bene l’andamento, permettendo di arrivare alla frenata senza nemmeno accorgersene. Il sistema Stop & Go gestirà quindi il momento in cui il veicolo si fermerà: se la fermata durerà meno di 3 secondi, il veicolo in automatico ripartirà non appena l’auto che ci precede si muoverà. In caso contrario, basterà dare un piccolo colpo all’acceleratore per far ripartire il meccanismo, poiché la Focus si spegnerà momentaneamente. Questo sistema va a intersecarsi con lo Speed Sign Recognition, che leggerà la velocità massima nella strada che state percorrendo, adattando l’andamento alla velocità massima obbligatoria.

Durante i giri di pista abbiamo provato anche il Lane Centering Assist, capace di leggere la segnaletica orizzontale (anche se usurata) in modo perfetto, centrando ogni volta l’auto nel momento in cui devia dalla sua corsia. Queste funzionalità trovano spazio nel Co-Pilot Pack, optional presente solo per le vetture con cambio automatico.

Immagine-interni-Ford-Focus-Titanium-768x576

Active Park Assist Upgrade

Finito in pista, abbiamo cavalcato invece le strade dei parcheggi: precisamente uno laterale e uno a spina, i due parcheggi hanno messo in mostra l’Active Park Assist Upgrade, optional del Parking Pack installabile nei veicoli automatici. Il sistema, tramite i propri sensori, analizza premendo il tasto P posizionato vicino al cambio, un possibile parcheggio nelle vicinanze: una volta rilevato uno spazio, starà a noi scegliere se quel posto è parallelo o perpendicolare. Il sistema proverà comunque ad analizzarlo, ma la possibilità di selezionarlo anche manualmente evita degli errori da perdita di tempo. Una volta posizionato il veicolo e seguite le istruzioni a schermo, basterà premere il pulsante P, tenerlo premuto, e il resto lo farà la vostra Ford Focus. Il mondo non è perfetto, e le variabili sono infinite: per questo, lasciando il tasto di colpo il veicolo inchioderà, evitando altri movimenti che potrebbero danneggiare i passeggeri o l’auto stessa. La Ford Focus si fermerà anche nel caso in cui l’ostacolo non fosse abbastanza distante: basterà comunque avere un metro di spazio (sommando anteriore e posteriore) per poter tranquillamente parcheggiare in automatico. Se quello verticale risulta comunque più facile per uscirne, quello laterale di certo potrebbe darvi grossi problemi: il sistema, sempre tenendo premuto il pulsante, vi aiuterà anche in quello, preparando il veicolo alla ripartenza. Abbiamo provato entrambi i sistemi che si sono comportati in modo egregio, rispondendo a ogni aspettativa e facendolo anche in tempistiche piuttosto brevi.

Pre-Collision Assist

Come ultimo test sulla sicurezza abbiamo provato il Pre-Collision Assist, sistema che riduce di molto il rischio di investire pedoni o ciclisti: il sistema nasce dalla fusione della telecamera anteriore e del radar anteriore, che insieme riescono non solo a vedere gli ostacoli davanti, ma a capire se sono o meno in movimento. Il sistema, anche qui molto meno brusco di molti competitor, sfrutta un crescendo di azioni che partiranno da un segnale di allerta, seguito da un rallentamento che si concluderà, nel caso il guidatore non avesse ancora preso le redini dell’auto, con una frenata completa. Arrivando a spron battuto anche sui 50/60 km/h verso il manichino di fronte, il veicolo ha evitato la collisione nonostante la frenata si sia sentita davvero poco all’interno dell’auto.

Un’altra interessante tecnologia che la Nuova Ford Focus implementa è l’Evasive Steering Assist, presente nel Tech Pack: molte auto cercano di sopperire ai controlli del guidatore studiando l’accelerazione dell’auto. Questo veicolo invece, per evitare eventuali impatti, studia anche la rotazione delle ruote anteriori: nel caso in cui un oggetto fermo si pari davanti al guidatore e il sistema di Pre-Collision si stia azionando, il conducente potrà comunque decidere di prendere in mano la situazione e evitare l’ostacolo. Quando però siamo colti impreparati da un evento simile, l’adrenalina smorza o amplifica la forza che mettiamo nella sterzata: l’Evasive Steering Assist va a bilanciare questa forza, rendendo lo sterzo più leggero in caso di lentezza, o più pesante in caso di sterzata violenta, portando ad una manovra d’evasione bilanciata.

I freni del sistema di sicurezza trovano utilizzo anche nel post collisione: non abbiamo provato l’esperienza, ma Ford garantisce che, dopo un impatto con un altro veicolo, l’auto tenderà a frenare ed evitare eventuali sbandate.

A completare il pacchetto di tecnologie supportive verso il guidatore, è presente un sistema di illuminazione full LED adattivo, che seguirà i movimenti dello sterzo per illuminare angolazioni migliori, e studiando tramite telecamera le strade che vi si parano davanti, illuminando in modo diverso a seconda che sia un incrocio, una strada extraurbana o ci sia maltempo. I fari si regoleranno anche in base al traffico del senso opposto, abbassandosi in caso di auto in arrivo e evitando di abbagliare i veicoli del senso opposto senza disattivare gli abbaglianti.

Con questi sistemi ADAS e l’incontro con tecnologie come il sistema di ricarica wireless e l’head up display, la Nuova Ford Focus offre senza ombra di dubbio delle tecnologie molto avanzate per il prezzo che presenta: prendere una Titanium, con tutte queste funzionalità ad un prezzo di partenza di 24.750 (che con gli incentivi scende sotto i 20.000) potrebbe sembrarvi strano, eppure è il coronamento della filosofia che da sempre ha contraddistinto Ford.

Simone Lelli
Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.

Potrebbe interessarti anche

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in:First Drive

Prossimo articolo

0 %