Tesla sta assumendo un nuovo team per lo sviluppo di videogiochi

Una delle persone che negli ultimi anni è riuscita ad attirare l’attenzione di tutto il mondo con le sue trovate geniali – e molto spesso bizzarre – è sicuramente il vulcanico Elon Musk, imprenditore sudafricano salito alla ribalta grazie agli investimenti fatti e ai successi ottenuti con le sue due principali aziende: Space X e Tesla. Quest’ultima è un’azienda automobilistica che produce e commercializza auto al cento per cento elettriche, dotate di ogni optional e soluzioni all’avanguardia per l’intrattenimento e la guida come, ad esempio, l’Autopilot. In merito all’intrattenimento, le auto Tesla (come la Model 3) si discostano profondamente da quelle prodotte da altri marchi anche grazie alla presenza dell’innovativo sistema Tesla Arcade. Grazie a questa modalità è possibile utilizzare lo sterzo dell’auto come joypad per utilizzare i giochi offerti dall’azienda, tra i quali è possibile annoverare titoli importanti quali Fallout Shelter o Cuphead.

Secondo quanto emerge dalla sezione relativa alle offerte di lavoro, presente sul sito ufficiale della società, Tesla starebbe cercando degli ingegneri specializzati nello sviluppo di videogiochi, nel rendering e nel software, allo scopo di formare un team di sviluppo per creare una nuova piattaforma di gioco. Di seguito vi riportiamo la traduzione di una parte dell’annuncio:

In questa incredibilmente rara opportunità di aiutare a costruire una piattaforma di videogiochi, stiamo cercando un ingegnere del software altamente motivato che ci aiuti a rendere disponibili i migliori contenuti videoludici in auto. Vieni a mettere a frutto questa esperienza nel settore e aiutaci a costruire questa piattaforma.

L’azienda americana non ha rilasciato ulteriori informazioni in merito agli obiettivi futuri che vorrebbe perseguire per cui, considerando la verve creativa di Elon Musk, possiamo aspettarci davvero di tutto. Nei piani dell’azienda, oltre a rivoluzionare la mobilità sostenibile, dobbiamo credere che vi sarà anche quella di cambiare il modo in cui usufruiremo dei videogiochi nel prossimo futuro?